Programma Legislatura 2024 - 2028

Cerchiamo di rendere migliore il posto dove viviamo, tutti i giorni, non soltanto in campagna elettorale. E’ possibile. È Mendrisio!

Mendrisio, con tutti i suoi quartieri, è diventato negli anni una città moderna e un polo regionale riconosciuto. Guardiamo ad una città inclusiva, libera e accogliente dove tutti si possano sentire coinvolti.

Il futuro di Mendrisio e dei suoi quartieri è fatto di sfide e di molte opportunità da cogliere. Non è possibile promettere tutto, ma è possibile per Mendrisio consolidare la sua crescita. Occorre migliorare quanto ora oggettivamente non funziona favorendo uno sviluppo che sappia valorizzare la città nel suo complesso. Occorre tuttavia anche mantenere un’alta qualità dei servizi erogati dall’amministrazione pubblica in particolare in ambito sociale, culturale e di qualità di vita urbana in tutti i suoi dieci quartieri.

Molti degli obiettivi che ci eravamo prefissati per la legislatura in corso sono stati raggiunti: pensiamo alla pianificazione più sostenibile per il territorio con il Piano Direttore Comunale, al nuovo Parco del Laveggio, all’acquisto del parco di Villa Argentina e al mantenimento  di tutti i servizi offerti ai cittadini con un servizio di prossimità vicino a tutti e presente soprattutto nei momenti di difficoltà.

Per concretizzare tutto ciò è fondamentale il dialogo tra le istituzioni e la popolazione, così da recepire i bisogni e definire le priorità per lo sviluppo sostenibile di Mendrisio. La Città deve proseguire lungo la strada tracciata nelle linee strategiche 2035. Questo strumento pone le basi per definire una politica territoriale attenta alla qualità di vita di tutti i cittadini.

Il nostro programma definisce le nostre priorità e i nostri valori, in modo concreto, il modo con il quale noi amiamo lavorare, senza interessi personali o conflitti d’interesse, unicamente nell’interesse della città e dei suoi cittadini.

Vogliamo tutti una città migliore: è possibile, è Mendrisio!

Risorse, Finanze e Qualità dei Servizi

Le finanze sono sotto pressione: inflazione, aumento delle richieste di aiuto da parte della popolazione, invecchiamento demografico, nuovi compiti e costi caricati dal Cantone. Non è possibile fermare questi aumenti, è però possibile ottimizzare l’erogazione dei servizi.

Un’amministrazione efficiente con servizi di qualità è la base per una gestione virtuosa della cosa pubblica. Una città che vuole garantire una buona qualità di vita deve poter contare su servizi comunali efficienti e fruibili che rispondano alle effettive aspettative dei cittadini. La gestione finanziaria è fondamentale per garantire il livello di servizi offerti, e l’equilibrio deve essere frutto del dialogo e della consapevolezza di quale sia la città che, insieme, vogliamo costruire. La fiscalità dovrà essere attrattiva e funzionale ai bisogni della cittadinanza.

Le nostre proposte:

  • Continuare nella riorganizzazione dell’amministrazione per renderla più snella ottimizzando la risorse con un’analisi critica della spesa al fine di rendere più efficiente la spesa pubblica ed evitando di gravare ulteriormente sulla pressione fiscale
  • potenziare i servizi offerti dallo sportello elettronico, dando a tutti la possibilità̀ di accedere digitalmente ai servizi del Comune, riducendo nel contempo i costi. Concretizzare al più presto il progetto smartxme
  • AIM: creare l’ente autonomo per la gestione più efficiente delle nostre aziende industriali (elettricità, acqua e gas), sostenere la produzione propria con il fotovoltaico e altri vettori energetici autonomi (teleriscaldamento) per ridurre i costi a industrie e famiglie.
  • Rendere più capillare la rete di colonnine di ricarica per la mobilità elettrica in tutti i quartieri e mantenere un approccio innovativo nel raggiungimento della politica energetica 2050.
  • Sostenere una politica che porti a riformare i rapporti Cantone-Comuni valorizzando le città polo riconoscendone il ruolo e garantendo le risorse necessarie

Economia e Lavoro

L’economia di Mendrisio è caratterizzata da una presenza eterogenea di aziende che può vantare la coesistenza fra chi è attivo a livello internazionale e chi opera nel settore artigianale e commerciale locale. Queste ultime subiscono maggiormente le difficoltà dei cambiamenti internazionali ma sono preziose non solo per il tessuto economico ma anche sociale della nostra città. Dietro ogni piccola media attività economica vi sono posti di lavoro e famiglie.

Molti giovani non trovano un impiego adeguato e scelgono di lasciare il Ticino. Favorire l’insediamento di aziende di qualità e sostenere l’innovazione è un importante requisito non solo per favorire l’economia, ma anche per dare un’adeguata risposta a chi sceglie Mendrisio per vivere e fare impresa.

Le nostre proposte

  • completare la politica di promozione della città al fine di attirare ulteriori nuove aziende e cittadini, soprattutto giovani formati oltre Gottardo (realizzare al più presto una strategia di marketing territoriale con un preciso piano d’azione)
  • garantire un piano di investimento in opere pubbliche sostenibile anche in momenti di bassa congiuntura che favorisca l’economia locale
  • valutare nuove forme di collaborazione con USI e SUPSI per attirare start-up
  • mantenere e sviluppare i grandi e piccoli eventi culturali e di tempo libero che possano favorire l’indotto locale ed il commercio (Sagra del Bordo, Fiera di San Martino, Sagre e feste paesani, nuovi eventi ed attività nei quartieri e nel Borgo, ecc.)
  • favorire progetti che possano sostenere l’economia locale con una particolare attenzione al territorio (produttori e commercianti locali, botteghe artigianali, economia di filiera, ecc.)

Territorio

La nostra città ha un territorio molto variegato che spazia da zone più urbanizzate sino ad aree verdi e naturalistiche di grande pregio in gran parte collocate sui Monti (Generoso e  San Giorgio) e lungo i fiumi (Laveggio, Moree e Gaggiolo). Nei vari quartieri vi sono inoltre spazi urbani che custodiscono un grande valore per la vita e l’aggregazione della città e dei suoi cittadini (aree di svago, piazze, infrastrutture sportive, parchi giochi, zone di nucleo, ecc.). Il nostro territorio è stato trasformato nel corso degli ultimi decenni sacrificando spazi verdi al cemento e si è sviluppato con un certo disordine territoriale. Non è possibile tornare indietro, ma dobbiamo guardare al futuro in modo diverso come avvenuto nella precedente legislatura. Il Municipio ed il Consiglio comunale hanno adottato il nuovo Piano Direttore comunale, che sarà determinante per il futuro del nostro territorio e per definire una sua diversa impostazione e visione. Anche il borgo e tutti i quartieri devono essere coinvolti nella riqualifica territoriale, con un’attenzione particolare alla cura e alla riqualifica degli spazi urbani. Dal più piccolo al più grande.

Le nostre proposte:

  • creare una rete più capillare di piste ciclabili e nuovi collegamenti per la mobilità lenta per ricucire un territorio che negli anni si è frammentato (ad esempio passerelle fra la stazione di Mendrisio e Rancate, nuovi percorsi pedonali sicuri nei vari quartieri, marciapiedi, ecc.)
  • sostenere la valorizzazione del Monte Generoso e del San Giorgio, la zona lago (progetto di passeggiata a lago) dal punto di vista naturalistico, culturale e turistico favorendo soluzioni sostenibili ed un turismo rispettoso delle nostre bellezze.
  • realizzare più spazi verdi e zone di svago per restituire territorio di pregio alla popolazione come avvenuto con il Parco del Laveggio e di Villa Argentina.
  • adottare un nuovo modo di progettare gli spazi urbani per combattere gli effetti del cambiamento climatico (isole di calore) in collaborazione con i partner istituzionali presenti sul territorio (USI e SUPSI).
  • unitamente agli altri partner istituzionali, come avvenuto per il Parco del Laveggio, realizzare i grandi progetti di riqualifica urbana: Parco del Mendrisiotto, Passeggiata a lago, Zona Valera, ricucitura del territorio della città tramite interramento dell’A2 tra Mendrisio e Rancate
  • Completare al più presto le pianificazioni di comparti importanti (ad esempio comparto Stazione Mendrisio, Piazza Baraini a Genestrerio, Piazza Santo Stefano a Rancate, nucleo di Meride e la sua piazza, Piazza del Ponte a Mendrisio e Via Lavizzari, Via Turconi a Mendrisio ecc.

Mobilità

Mendrisio ed il Mendrisiotto sono confrontati con un traffico interno e parassitario molto importante ed in costante aumento. Oltre a ostruire l’autostrada e bloccare le vie di comunicazione tra comuni e quartieri, il traffico ha un forte impatto sulla qualità dell’aria che respiriamo quotidianamente. È quindi fondamentale poter diminuire il traffico di transito e quello interno potenziando i mezzi pubblici ed i percorsi di mobilità lenta. Altrettando fondamentale è diminuire il traffico di transito nei nuclei dei quartieri della città.

Le nostre proposte

  • no ad una corsia dei TIR in sosta nel Mendrisiotto, e opposizione al progetto POLUME così come presentato (allargamento delle corsie autostradali) che non porta alcun beneficio alla popolazione.
  • favorire il completamento di Alptransit (nonostante il freno da parte della Confederazione) e nel frattempo garantire i collegamenti con la stazione di Mendrisio.
  • realizzare nuovi piani di mobilità aziendale cercando una collaborazione con i privati, valutare l’istituzione di una figura all’interno dell’amministrazione che si occupi di gestire le politiche comunali legati alla mobilità (mobility manager)
  • ultimare la realizzazione delle zone 30 di moderazione di traffico già approvate, valutando con le Commissioni di Quartiere eventuali altre zone da pianificare
  • progettare la nuova stazione ferroviaria tra Ligornetto e Genestrerio
  • favorire progetti per recuperare territorio in superfice con l’interramento di tratti autostradali e ferroviari dove possibile (ad esempio comparto Adorna)

Sicurezza

Non è possibile fermare i fenomeni migratori o influenzare la politica internazionale, è però doveroso garantire un servizio di sicurezza per la popolazione efficiente ed efficace.

Negli anni Mendrisio è diventata una città sempre più sicura. Questo grazie alla creazione di un corpo di polizia attivo 24ore su 24, 7 giorni su 7, ed alla collaborazione con le altre forze di polizia e di guardie di confine presenti nella regione.

L’edificazione del nuovo centro di pronto intervento e la creazione del nuovo corpo regionale dei vigili del fuoco hanno ulteriormente migliorato i servizi e la copertura di tutte le forze di sicurezza. Non dobbiamo però abbassare la guardia e lavorare per tenere il livello dei servizi al livello attuale e se possibile migliorarlo.

Le nostre proposte:

  • chiedere maggiore attenzione da parte delle autorità Federali e Cantonali attribuendo  maggiori risorse, considerata la nostra particolarità di Regione di frontiera confrontata anche con gli effetti delle dinamiche migratorie
  • mantenere e difendere la polizia di prossimità, favorendo momenti di incontro con la popolazione.
  • sostenere gli standard di sicurezza attuali garantendo un servizio 24/24, 7/7
  • favorire e promuovere progetti di incontro e dialogo e incontri fra polizia e cittadini per migliorare l’azione del servizio di prossimità

Educazione, cultura e sport

Il mondo del lavoro e la nostra società stanno cambiando profondamente in questi anni. L’avvento della digitalizzazione e la sempre maggiore ricerca di personale altamente qualificato pongono nuove sfide che la nostra città deve affrontare per l’istruzione, la formazione e la crescita dei nostri bambini e ragazzi. Non è possibile fermare questi trend, è però possibile adattare e migliorare l’offerta del Comune ai cittadini. Le scuole comunali, cantonali ed universitarie sono un fiore all’occhiello della nostra città. Le strutture e l’offerta devono essere adeguate ai tempi e alle nuove formazioni.

La cultura svolge un ruolo chiave nella formazione e nella crescita, anche professionale, delle nuove generazioni. La Filanda è il tassello centrale nell’offerta culturale della città, dove sono nate nuove forme di collaborazione tra cittadini, una vera e propria rete di contatti spontanea a disposizione di tutti, cresciuta solida e solidale

Non è possibile fare tutto, ma la città offre molti musei, pubblici e privati, da scoprire e mettere maggiormente in risalto anche a livello turistico.

Da ultimo le strutture sportive sono un elemento importante per la crescita, in salute, della popolazione, completano l’offerta culturale e sono un elemento centrale nella formazione sociale delle future generazioni, ed un importante punto di aggregazione delle città e dei suoi quartieri.

Le nostre proposte:

  • sostenere politiche sociali mirate a favore dei giovani e delle famiglie favorendo una politica di conciliabilità lavoro famiglia (servizi dopo scuola, mense scolastiche creazione in collaborazione anche con privati di asili nido e pre-asili,)
  • sviluppare le sinergie tra USI e SUPSI e favorire il loro sviluppo, incentivare l’insediamento di nuove facoltà universitarie e altri istituti di formazione
  • sostenere la ristrutturazione delle scuole Medie e del Liceo di Mendrisio ormai fra i più vetusti stabili a livello cantonale. Realizzare una piscina coperta regionale nel campus scolastico (liceo cantonale)
  • integrare le eccellenze culturali del territorio (musei, siti archeologici, luoghi di interesse storico etc.) anche da un punto di vista turistico e degli eventi, continuando e migliorando la valorizzazione del nostro patrimonio UNESCO (Monte San Giorgio e Processioni della settimana Santa)
  • sostenere le infrastrutture sportive tramite l’Ente Regionale dello Sport per un migliore utilizzo delle risorse finanziare.
  • favorire l’insediamento di attività ed eventi culturali coerenti con la nostra politica culturale attraverso investimenti privati anche nell’ambito della “cultura alternativa”

Salute, sanità e socialità

Una buona qualità di vita è anche il risultato di una sanità a misura di cittadino, attenta alle necessità del territorio e necessariamente di prossimità.

Da sempre ci impegniamo nell'assicurare che al cittadino di Mendrisio siano garantite le migliori cure il più possibile vicino a casa. La rete sanitaria del Mendrisiotto è sempre più una realtà grazie all'impegno degli operatori al fronte e di una politica seria e lungimirante.

L’integrazione tra le diverse generazioni e la disponibilità di servizi mirati in base alle fasce di età è un punto chiave della futura politica sociale per sostenere le famiglie, i giovani e gli anziani in una società in veloce evoluzione.

Le nostre proposte:

  • garantire una presenza di un ospedale con servizi di prossimità per tutta la Regione, assicurare il mantenimento del reparto di neonatologia e pediatria (maternità).
  • mantenere l’attuale livello di prestazioni sociali erogate dal Comune mirate ai cittadini che necessitano di un aiuto, valutando se del caso una riallocazione sulla scorta delle conclusioni del rapporto sullo studio sulla povertà nella nostra città
  • continuare sulla via tracciata dalla città di bambine e bambini, ragazze e ragazzi coinvolgendoli nella realizzazione di progetti puntuali (come fatto ad esempio per la pianificazione di parchi gioco, skatepark, parco di villa argentina)
  • aumentare la presenza di centri diurni terapeutici e di svago per la terza e quarta età, potenziando e consolidando le collaborazioni con fondazioni ed enti attive nel settore favorendo la messa in rete dei servizi
  • sostenere, migliorare e sviluppare la rete ECAM (Ente case anziani Mendrisiotto) per ottimizzare l’offerta per la cura dei nostri anziani rendendo efficiente la spesa in costante crescita a seguito dell’evoluzione demografica
  • integrare maggiormente le misure sviluppate nell’ambito del bilancio di genere continuando sulla via tracciata nel rispetto della parità di genere e delle differenze sociali